Fonseca esplode in TV contro gli arbitri: “Non c’è rispetto per il Milan. Guardate quello di stasera”
Paulo Fonseca esplode in diretta tv dopo la partita persa contro l'Atalanta. Il tecnico del Milan si sfoga e punta l'indice contro il direttore di gara, La Penna, che ha convalidato la rete del momentaneo vantaggio segnata da De Ketelaere (sembra si appoggi su Theo Hernandez). "Finora sono stato zitto ma adesso basta! Anche a Bergamo l'arbitro ha guidato la partita in un certo modo contro di noi – ha ammesso perdendo la pazienza durante il collegamento con lo studio di Sky Sport -. E non è la prima volta che succede. Sono stanco di vedere sempre le stesse cose. Contro il Milan non ci sono mai dubbi".
È un fiume in piena l'allenatore portoghese: "Io non ho paura di dire la verità. Tutte le settimane succedono sempre le stesse cose… non c'è rispetto per il Milan! Andate a vedere chi è questo arbitro… è lo stesso che era al Var nella partita giocata qui dall'Udinese. Andate a vedere allora cosa è successo! E oggi siamo partiti con un gol per loro irregolare e questo cambia la gara".
Marelli spiega il mancato intervento del Var e precisa: "Gol di De Ketelaere da annullare"
L'analisi dell'ex direttore di gara, Marelli, a DAZN parte dalla ricostruzione della dinamica dell'azione. Il momento cruciale è quando De Ketelaere, autore della rete contestata, salta per staccare di testa ma sembra appoggiarsi con le due mani sulle spalle di Theo Hernandez. Una situazione che in qualche modo agevola il suo movimento: "Theo viene anche spostato, non può intervenire sul pallone – dice l'ex arbitro -. A mio parere questa è una rete da annullare in campo perché il difensore del Milan viene penalizzato: non può compiere il movimento che voleva per allontanare la palla".
Decodificato il caso da moviola, Marelli risponde alla più classica domanda: perché il Var non è intervenuto? La spiegazione è sempre la stessa: si tratta di una decisione di campo, con la valutazione dell'arbitro che prevale. "È lui che ha deciso su un contatto che c'è stato e il VAR non può intervenire allo stesso modo. In questi casi vale la valutazione di campo".
La sconfitta del Milan contro l'Atalanta è una mazzata ed è tanto più indigesta per gli episodi che hanno fatto sbottare Fonseca. La rete di Lookman all'87° è un sentenza: lo spinge al 7° posto, a -12 dalla vetta e dalla lotta scudetto (al netto di una gara, quella col Bologna, da recuperare), a -5 dalla zona Champions. E domani deve sperare che gli emiliani non facciano il colpo a Torino contro la Juve per non crollare addirittura in 8ª posizione. È la realtà delle cifre di una squadra che gioca con orgoglio e accetta il duello, premiata con il pareggio di Morata almeno fino a quando Pulisic è rimasto in campo. Poi, una volta uscito, s'è spenta la luce.