La partita perfetta di Huijsen contro il Tottenham: segna ed entra nella storia del Bournemouth
Dean Huijsen sarebbe servito tantissimo alla Juventus di Thiago Motta in questo momento. Il difensore classe 2005 olandese – ma che di recente ha scelto di rappresentare la Spagna a livello di nazionale – si è resto protagonista di una serata da incorniciare ieri contro il Tottenham. Con il suo Bournemouth ha infatti segnato il gol decisivo di testa portando la squadra inglese al nono posto in classifica scavalcando proprio gli Spurs. Una notta pazzesca per lui che si era trasferito agli inglesi la scorsa estate quando la Juventus ha deciso di cederlo a titolo definitivo.
Huijsen è passato in Italia anche per la Roma di Mourinho prima di tornare in bianconero. Pochi giorni di ritiro con Thiago Motta prima della cessione e ora il gol in Premier che diventa già da record e storico per lo stesso Bournemouth. Con la sua rete infatti Huijsen a 19 anni e 235 giorni è diventato il giocatore più giovane del Bournemouth a segnare in Premier League. Oltre all'esultanza iconica che è diventata immediatamente virale, il difensore si è distinto per salvataggi miracolosi, anticipi e una lettura della giocata dell'avversario sempre impeccabile.
Sembrava ieri quando Huijsen si è trasferito al Bournemouth a titolo definitivo per 15,2 milioni pagabili in cinque esercizi, oltre a premi variabili fino a un massimo di 3 milioni. La sua cessione ha generato inoltre un impatto positivo sull’esercizio del club bianconero in corso pari 13,7 milioni. Di certo un'operazione economicamente vantaggiosa per la Vecchia Signora che però dal punto di vista tecnico ha perso sicuramente un difensore che poteva crescere alla corte di Motta e migliorare anche tatticamente.
Huijsen sarebbe stato preziosissimo per la Juve in questo momento
Specie in questo momento, con gli infortuni fino a fine stagione di Bremer e Cabal, Huijsen sarebbe stato preziosissimo per consentire a Thiago Motta di avere a disposizione un'altra pedina specie per far rifiatare Gatti, Kalulu e Danilo che si stanno costantemente alternando nella retroguardia bianconera. Di certo il diciannovenne difensore contro il Tottenham ha dimostrato di essere capacissimo di misurarsi contro un avversario di spessore come gli Spurs confermando quanto di buono si dicesse già da tempo sul suo conto.