Guillermo Mariotto distrugge il Tapiro di Striscia e risponde a Staffelli: “Meglio che chiudi la bocca”
La sparizione improvvisa di Guillermo Mariotto a Ballando con le Stelle tiene banco da quasi una settimana e al pubblico di Ballando con le Stelle toccherà attendere ancora altri giorni prima di scoprire se il giudice del programma tornerà in trasmissione nella puntata del 14 dicembre (sabato 7 dicembre lo show non andrà in onda per la prima alla Scala).
La consegna del Tapiro a Mariotto
Tanti i commenti in questi giorni, compreso quello dello stesso Mariotto, che però è stato raggiunto da Striscia La Notizia per la consegna di un tapiro da parte di Valerio Staffelli e Mariotto non sembra averla presa bene. In un'anticipazione del servizio, che andrà in onda proprio sabato 7 dicembre, si vede un Guillermo Mariotto irritato che, con una sigaretta in mano guarda Staffelli e gli dice: "Questa sigaretta va a finire in un posto". Staffelli risponde: "Questa è una minaccia" e Mariotto ribatte: "No, va a finire in un posacenere, ma il posacenere lo scelgo io. Meglio che chiudi la bocca quando io scelgo il posacenere".
Il servizio di Striscia in onda il 7 dicembre
Toni tutt'altro che concilianti, con conseguente rottura del tapiro. "Va a finire in mille pezzi", si legge nel video pubblicato sui social dall'account di Striscia La Notizia. Non si sa molto di più sul servizio in questione, ma l'espressione di Mariotto la dice lunga su come le cose andranno a finire.
Nel frattempo si susseguono interpretazioni varie e commenti all'improvvisa fuga dal programma del sabato sera di Rai1, con Mariotto che si è improvvisamente allontanato dagli studi lasciando la scena con Amanda Lear. È stato proprio lui a spiegare, dopo giorni di supposizioni su condizioni di salute precarie, di essersi dovuto allontanare perché una sarta che cura il brand di abbigliamento di cui si occupa si era sentita male. Ad Adnkronos aveva parlato del suo ritorno a Ballando del 14 dicembre come cosa certa. In un'intervista a Fanpage aveva smorzato ogni tensione anche Ivan Zazzaroni: "Non è mai stato un caso".