Grande Fratello, Lorenzo lascia Shaila: “È stato bello ma finisce qua”

Al culmine di una lite (in cui Spolverato è stato protagonista di un nuovo scivolone) la coppia è arrivata alla rottura

Valeria Dicembre 5, 2024

Grande Fratello, Lorenzo lascia Shaila: “È stato bello ma finisce qua”

Forti tensioni in Casa tra Lorenzo Spolverato e Shaila Gatta. Il motivo? Una discussione in seguito ad un ballo tra l’ex Velina e Alfonso D’Apice.

Al culmine di una forte lite, la coppia è arrivata perfino alla rottura. Ma andiamo per grado. In seguito al ballo, Lorenzo si è confidato con Ilaria Galassi che gli ha chiesto:

Ascoltami, è il suo lavoro questo. Fuori cosa farai?

Ed ecco la risposta:

Fa niente, lei lo può fare. Lo so che è un’artista ma non farlo in questo modo, non spiattellarmelo, non ridermi addosso perché aumenti solo la mia insicurezza. Io non sono matto. Lei lo può fare fuori, come io darò i baci cinematografici o recitativi però non spiattellarmelo perché poi sembro matto e io matto non sono. Cosa significa spiattellarmelo? Esco da lì e mi dice: “Lorenzo, volete vedere il nostro ballo? Ti faccio vedere cosa abbiamo creato”. Vedo sto ballo, elegante, dove lui la tocca e sono 2 settimane che mi diceva che doveva farlo con me? No Ila, tutto va bene ma non deve prendermi in giro.

Nel frattempo anche la Gatta si è sfogata con gli altri inquilini portando avanti la sua tesi:

Sta facendo una roba assurda per una cavolata. Basterebbe accettare il mio modo di essere. Io non gli manco di rispetto, sono fatta così: mi piace ballare, l’ho sempre fatto. Sono 3 giorni che lui si mette addosso magliette di donne, cose che non ha mai fatto. E sai che gli dico io? Che sta bene, che è bello perché non me ne frega niente. Ma mi metto a litigare perché hai una maglia addosso di una? Io ci faccio caso perché lui dice che ha ritrovato il suo centro, il mio è questo e se lui non sta bene, gira i tacchi e va. Perché io non cambio, punto! E mi fa ridere questa esagerazione.

Le sue insicurezze non sono le mie. Io, le mie, io non le riverso su di lui. Ci lavoro, ci lavorasse anche lui. Per le sue insicurezze, per farlo stare bene, io devo essere meno me stessa? Ma che significa.

Poi ancora ha proseguito:

Sono 10 giorni che eri nel tugurio, 2 giorni che ti vengo dietro per sto tango… se per te non è così importante lo faccio io, ho voglia di ballare, è la mia vita! E da quando è andato via Enzo Paolo non lo faccio più e voglio farlo. Ma qual è il tuo problema? Vivila come ti pare, non è un problema tuo. Io faccio le cose che ho voglia di fare perché questo è il mio centro ed è giusto che tu lo accetti, punto. Se non lo accetti non possiamo stare insieme perché forse non ci capiamo. Basta!

Lui dice che non è geloso di Alfonso, ma non è vero. Perché se fosse stato un altro, chiunque, gli avrebbe dato fastidio. Fino a 2 giorni fa gli dava fastidio che io avevo addosso una camicia. Lui dice che gli ha dato fastidio che l’ho fatto per dispetto, ma non è vero non l’ho fatto per dispetto. Ad un certo punto mi ha detto: “Da domani inizio a fare i baci cinematografici”, ma che è sta cosa infantile? E’ un problema suo questo.

Infine è arrivato proprio il confronto tra Lorenzo e Shaila:

A me fai ridere, mi viene da sorridere perché io sono a posto con la coscienza. Stai facendo un casino, ti alzi, te ne vai, ma parla serio. Ma cosa ho fatto? Ti ascolto.

Poi lo sbotto di Spolverato con tanto di ennesimo scivolone conclusivo:

Mi fai passare per matto ma io matto non sono, porta rispetto. Parli tu che quando inizio a parlare mi dici: “Smettila di dire cavolate, ma chi sei oh?“. Per me può anche non andare avanti Shaila, portami rispetto! Non voglio più avere a che fare con te, non lo voglio. Tu dovresti ascoltare, poi mi dici che non ascolto. Tu facendo questo non ascolti le mie insicurezze. Mi da fastidio che mi sto spremendo per farmi capire, mi rendi pesante. Io quando sono entrato ero felice, ma non mi interessa, ora recupero la mia felicità come lo farai anche tu. E’ stato bello ma finisce qua. Dopo la risata, piano piano, sai cosa arriva? Adesso non mi hai ascoltato. Non sono geloso e matto, non mi interessa perché mi ridi sù. Ma chi sei? Un giorno riderò di queste battute che fai… Guarda Shaila non sono Mongolo…

Ad intervenire la Gatta:

Lorenzo sto rispetto toglitelo dalla bocca perché anche meno, dai. Ma cresci, mettiti in discussione! Ma perché la prendi in questo modo? Un giorno riderai di te stesso un giorno. Tu mi hai detto che hai ritrovato il tuo centro? Questo è il mio centro. Risolviti i tuoi problemi perché ne hai tanti, io sono questa. Ciao!

Conclusivo anche Lorenzo:

A me ha dato fastidio che mi hai spiattellato quel tuo ballo, se sei così a me non piaci. Non sono geloso. Sì infatti te ne puoi anche andare, ciao!

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