Squadre della polizia convergono sul posto

Francia. Presa di ostaggi ad Arles nella prigione Bouches-du-Rhône, il detenuto si arrende

Il detenuto di 37 anni che ha tenuto per ore cinque persone sotto la minaccia di un'arma da taglio si è arreso. Ne ha dato notizia l'emittente televisiva francese BFMT e lo ha confermato il ministro della Giustizia Gerald Darmanin

Francia. Presa di ostaggi ad Arles nella prigione Bouches-du-Rhône, il detenuto si arrende
afp
prigione di Arles, Francia

È finita la presa di ostaggi nel carcere di Arles, nel sud della Francia. Il detenuto di 37 anni che ha tenuto per ore cinque persone sotto la minaccia di un'arma da taglio si è arreso. Ne ha dato notizia l'emittente televisiva francese BFMT e lo ha confermato il ministro della Giustizia Gerald Darmanin.

Il fatto è accaduto nella prigione Bouches-du-Rhône, come confermato da fonti della polizia e del sistema penitenziario. 

Il detenuto, che si precisa avere "profilo psichiatrico", armato di un'arma bianca, aveva trattenuto quattro membri del personale sanitario e un agente penitenziario, secondo quanto riferito da fonti penitenziarie che hanno anche riferito che "La situazione sta evolvendo in modo tranquillo".  

L'uomo ha 37 anni, è stato condannato per stupro e dovrebbe uscire di prigione nel 2031. Dietro l'azione di oggi, secondo la stessa fonte, c'è una richiesta di trasferimento a un altro carcere.