Venier per la prima volta dei problemi di salute: "Potevo perdere la vista. Mi sono sottoposta a sette interventi"
Cos'è la maculopatia essudativa, la patologia di cui è affetta la conduttrice

In questi giorni al cinema c'è Diamanti. L'ultima pellicola di Ferzan Ozpetek sta riscontrando un bellissimo successo, sia di critiche che al botteghino. Tra le attrici compare anche Mara Venier. Più volte ha raccontato di come proprio non volesse accettare la parte, poi però Ferzan è riuscito a convincerla. Adesso è così fiera di sé che quasi stenta a credere di aver quasi rinunciato a un'occasione così bella. Poco prima delle riprese, però, Venier ha avuto un problema all'occhio destro di cui ha parlato ma che mai prima d'ora aveva raccontato nello specifico.
Al settimanale Gente ha rivelato: "Avevo cominciato da poco a girare quando ho avvertito un fastidio a un occhio. Vedevo male, annebbiato e una sera, davanti alla tv, mi sono accorta di vedere solo da una parte. Ho avuto un'emorragia alla retina causata da una patologia, la maculopatia essudativa, che mi ha portato a sottopormi d'urgenza a un intervento cui ne sono seguiti altri sei, e altri ne dovrò fare per mantenere la situazione sotto controllo".
Adesso sta molto meglio di quanto le era stato prospettato: "Il professor Cusumano (che l'ha operata), aveva detto che non avrei più visto dall'occhio destro, invece, pian piano, ho recuperato un pochino. Dovrei stare calma e tranquilla, ma mi sbatto come una pazza, lavoro tanto, non mi risparmio mai e faccio su e giù con il treno tra Roma e Milano, di continuo".
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Cos'è la maculopatia essudativa
"La maculopatia essudativa (AMD essudativa) ossia la degenerazione maculare legata all’età di tipo neovascolare (Neovascolar Age- related Macular Degeneration, nAMD) è una grave patologia oculare che interessa la macula, ossia la porzione della retina centrale e responsabile della visione fine e dettagliata che ci permette di riconoscere un volto, leggere, eseguire lavori di precisione, guidare l’auto etc", si legge dal sito del professor Cusumano.
"Nei Paesi tecnologicamente avanzati, l’incidenza dell’AMD è aumentata fortemente e continua ad aumentare a causa in primo luogo dell’incremento della vita media e della concomitanza di numerosi altri fattori ambientali e nutrizionali oltre a quelli genetici talora predominanti - si legge ancora -L’AMD colpisce infatti circa l’11% delle persone di età compresa tra i 65 e i 74 anni e tale percentuale cresce sensibilmente man mano che si considerano fasce d’età più avanzata. Oggigiorno l’AMD rappresenta la causa più comune di cecità legale e di ipovisione nelle persone di età superiore ai 55 anni. La maculopatia essudativa è causata dalla crescita incontrollata di neovasi patologici sotto la retina, un processo noto come neoangiogenesi patologica".