Il Un testo medievale contiene incantesimiper invocare spiriti maligni e menziona persino il terzo figlio di Adamo edEva. Gli specialisti delle università australiana di Macquarie sono riusciti adecifrare il contenuto di un antico libro di incantesimi egiziani. Ilmanoscritto, che ha più di 1.300 anni, è fatto con pergamene legate assieme edè scritto in lingua copta per un totale di 20 pagine. Il codice, chiamato il “Manualedel Potere rituale” contiene un gran numero di incantesimi che dovevano essereusati da un sacerdote o un monaco per aiutare gli altri a raggiungere i lorodesideri nel campo dell’amore o nel mondo degli affari, cacciare gli spiritimaligni o guarire dall’“ittero nera” (la leptospirosi), un’infezione battericapresente ancora oggi e che può essere fatale. L’origine del codice è unmistero, il libro è stato scoperto alla fine degli Anni 70 presso un mercantedi antichità austriaco e poi venduto all’università di Macquarie nel 1981 enelle sue pagine misteriose fa anche menzione a Seth, il terzo figlio di Adamoed Eva. Un’invocazione recita: “Seth, Seth, il Cristo vivente”. Il codice èattualmente conservato al Museo delle Culture Antiche dell’Università diMacquarie a Sidney.
La Compagnia dei Misteri